Sui nostri cieli dominano ancora ampie schiarite eppure sono in procinto di verificarsi importanti manovre sinottiche che, nel corso del weekend, modificheranno notevolmente l'assetto delle figure bariche europee.

L'alta pressione sub tropicale, responsabile del notevole picco di calore registrato nella giornata di ieri, con anomalie termiche localmente superiori ai 10°C (Dorgali è stata la più calda con 26,4°C), ritirerà la sua cupola protettiva in aperto Atlantico puntando verso le alte latitudini, in direzione delle isole britanniche e del Mare del Nord. Da qui verranno poi richiamate masse d'aria fredda polare marittima che, affondando nel Mediterraneo, favoriranno la formazione di una bassa pressione che tra sabato sera e domenica attraverserà la Sardegna.

Domani registreremo un rapido aumento della nuvolosità ad iniziare dai settori occidentali e meridionali con primi scrosci di pioggia tra il pomeriggio e la serata. In questa fase i fenomeni potranno essere più intensi in Barbagia di Nuoro, e zone interne di Baronia e Gallura con accumuli localmente fino a 20 mm mentre sui settori meridionali risulteranno isolati e poco organizzati. I venti soffieranno generalmente deboli o al più moderati da libeccio e le temperature, in virtù del richiamo di aria calda pre frontale, raggiungeranno ancora valori molto elevati con picchi fino a 23°C/24°C sulla Gallura e medio basso Campidano.

Tra la tarda nottata e il primo mattino di domenica l'occhio della bassa pressione transiterà sulla terraferma sarda apportando una temporanea pausa dei fenomeni che riprenderanno, sotto forma di rovesci e occasionali temporali, dal pomeriggio, una volta che il perno depressionario sarà entrato sul Tirreno meridionale. In questa seconda fase le precipitazioni potranno essere più intense sui settori centro meridionali dell'Isola. I venti, sempre deboli, si disporranno da maestrale e le temperature perderanno qualche grado con valori massimi generalmente compresi tra 15°C e 17°C.
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