È emergenza contagi da Covid-19 all'ospedale Nostra Signora di Bonaria, a San Gavino. L'ondata dei positivi ha colpito in maniera pesante il reparto di Medicina, ma anche altre divisioni del nosocomio vivono una situazione difficile in un territorio dove sono tantissimi i focolai di coronavirus. Gli ultimi tamponi fatti hanno messo in evidenza il numero crescente dei contagi. Spiega Sergio Pili, 64 anni, direttore sanitario del nosocomio sangavinese: "In medicina, ancora chiusa ai ricoveri, sono risultati positivi al Covid-19 tre medici, quattro infermieri e dodici pazienti. Ai precedenti tamponi molecolari era risultato positivo solo un infermiere mentre vi erano cinque casi tra i pazienti. Inoltre nel reparto di Ortopedia sono risultati positivi due infermieri, due operatori socio-sanitari mentre tre pazienti sono stati trasferiti in altri ospedali".

Da oggi fino al 6 gennaio saranno sospese le visite ai ricoverati e le prestazioni ambulatoriali (salvo quelle urgenti). L'ingresso in ospedale è consentito solo ai pazienti oncologici.

Spara a zero Giampaolo Mascia, 52 anni, segretario provinciale della Fials: "In ospedale la situazione ha superato da tempo la soglia della prudente preoccupazione per lasciare spazio a una pesantissima realtà. Da settimane ormai c'è un continuo via vai di ambulanze davanti al pronto soccorso, frutto della ripetuta chiusura dell'ospedale San Martino di Oristano. I numeri dei contagi sono da Caporetto e la situazione è destinata ad aggravarsi nei prossimi giorni".

Tra i familiari la preoccupazione è altissima, come racconta la figlia di una paziente: "Mia madre ultra 80enne è ricoverata in medicina e all'ingresso in reparto era negativa. Ora i medici mi hanno chiamato per dirmi che è risultata positiva al Covid-19".

(Unioneonline)

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