Minacce al presidente della Protezione civile: "Ti ritroverai con un buco in testa"

Pesante intimidazione, condita da un messaggio di morte, al presidente del gruppo di Protezione civile di Villanovafranca Gianni Follesa.

Il numero uno dei volontari del paese della Marmilla ha trovato sul parabrezza dell'auto della stessa Protezione civile, parcheggiata davanti a casa sua, un biglietto, scritto a penna con le seguenti frasi: "Se continui a fare attività con la Protezione civile, ti ritroverai con un buco nella nuca".

Una pesante ma inspiegabile minaccia, come ha affermato lo stesso Follesa, 68 anni: "Proprio in un momento in cui stiamo facendo tanto bene alla popolazione con la consegna di spesa, farmaci, mascherine e tanti altri aiuti. Frasi inspiegabili, che non mi intimidiscono. Vado avanti con la mia missione".

Solidarietà immediata a Follesa dal sindaco Matteo Castangia a nome anche di tutta la comunità: "Condanniamo fermamente le ignobili intimidazioni pervenute anonimamente allo stimato presidente della nostra Protezione civile. Esprimiamo vicinanza e solidarietà a Gianni, ai suoi familiari e a tutta l'associazione da lui presieduta, con l'auspicio che simili gesti non si ripetano in futuro".

Follesa ha presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Villanovafranca, che hanno avviato le indagini sull'accaduto.

"In un momento di particolare impegno e dedizione del sistema di protezione civile della Regione Sardegna a supporto delle comunità spiace che ancora una volta vengano compiuti vili gesti verso chi, con abnegazione e altruismo, dedica il proprio tempo al volontariato". Lo ha detto l'assessore regionale alla protezione civile Gianni Lampis, che ha manifestato la sua solidarietà e dell'intera Giunta regionale al presidente della protezione civile di Villanovafranca Gianni Follesa, minacciato di morte.

Lampis ha aggiunto: "A nome mio personale, certo di interpretare il sentimento di gratitudine del Presidente Christian Solinas e dell'intera politica regionale e rappresento a Gianni Follesa la vicinanza delle istituzioni regionali e la solidarietà verso una comunità, come quella di Villanovafranca, che mi è nota per l'onestà e l'impegno comune dei suoi cittadini. Auspico che le forze dell'ordine possano assicurare nel più breve tempo possibile i responsabili alla giustizia".

Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais ha aggiunto: "Esprimo solidarietà a nome dell’intero Consiglio regionale al presidente della protezione civile di Villanovafranca Gianni Follesa, vittima di pesanti minacce da parte di anonimi scellerati, che saranno presto assicurati alla giustizia. Gli autori di questo messaggio di morte devono essere isolati dalla comunità, che è unanimamente grata a questi uomini e donne, impegnati con abnegazione nell'aiutare la popolazione anche in questo periodo di emergenza sanitaria".