Si moltiplicano le denunce per il mancato rispetto dell'ultimo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'emergenza Coronavirus anche nel Medio Campidano, nel territorio di competenza della compagnia dei carabinieri di Sanluri, guidata dal capitano Aldo Meluccio.

Ma oltre alla denuncia per la violazione dell'articolo 650 del codice penale, in alcuni casi si sono sommate denunce anche per altri reati.

GESTURI - Come quanto accaduto fra i centri abitati di Gesturi e Barumini. Un'auto guidata da un ottantatreenne di Isili con a fianco un amico dello stesso paese del Sarcidano di 78 anni non si sarebbe fermata a un posto di blocco dei carabinieri di Gesturi in pieno centro abitato a Gesturi, forse perché l'autista non aveva visto la paletta sollevata dal militare. I carabinieri di Gesturi hanno avvisato la successiva pattuglia presente a Barumini, che ha fermato la vettura. I due anziani di Isili sono stati denunciati per l'inosservanza di un provvedimento di un'autorità, ma anche perché nell'autocertificazione avrebbero dichiarato di essersi spostati per andare a trovare degli amici a Isili. Inoltre l'autista è stato denunciato per il mancato rispetto del posto di blocco dei militari e sanzionato per guida con patente scaduta, che gli è anche stata ritirata.

VILLASOR - Tre giovani residenti, tutti diciannovenni, sono stati denunciati perché trovati fermi a chiacchierare in una piazza, non rispettando neanche la distanza di sicurezza.

SANLURI - Un 36enne è stato fermato dai carabinieri e, oltre a non avere fornito un motivo valido per il suo spostamento, si sarebbe rifiutato di presentare il documento d'identità. L'uomo, oltre alla denuncia per la mancata inosservanza del provvedimento di un'autorità, dovrà rispondere anche del rifiuto di fornire elementi per l'identificazione.
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