"Il Medio Campidano, la Marmilla, il Terralbese di anno in anno stanno diventando territori sempre più marginali, poveri di risorse e di lavoro, ignorati dalla politica regionale. Le forze politiche e sociali, anche le amministrazioni comunali, con dolore e amarezza si vedono costrette ad accompagnare le loro comunità al declino, a scomparire. Eppure i nostri paesi sono ricchi di storia, di cultura, di qualità di vita, di risorse nascoste. Bisogna reagire a questa situazione". Lo ha detto il direttore della Caritas della diocesi di Ales-Terralba don Angelo Pittau.

Motivazioni che hanno spinto la stessa Caritas e la Pastorale sociale del lavoro della diocesi di Marmilla e Medio Campidano a organizzare venerdì 26 ottobre a Ales l'importante convegno-dibattito "Uniti per ricominciare".

L'appuntamento è alle 16,30 nel centro comunitario per la famiglia "San Giuseppe", in via IV Novembre. "Invitiamo i sindaci e gli amministratori comunali, i rappresentanti delle categorie di lavoratori, gli imprenditori e quanti hanno a cuore la rinascita di questo nostro territorio all'incontro", ha proseguito don Pittau, "a tutti sarà chiesto di portare il proprio contributo per un risveglio di coscienza e un impegno fattivo finalizzati alla creazione di lavoro, benessere e un futuro migliore".

Previsti gli interventi del vescovo di Ales-Terralba padre Roberto Carboni, dello stesso don Pittau, poi Edoardo Bizzarro segretario generale Cisl del Medio Campidano, Gigi Marchionni segretario della Camera del lavoro della Cgil della Sardegna Sud Occidentale e di Francesca Ticca segretaria regionale della Uil.

Antonio Pintori
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