Il progetto per il centro di riabilitazione cardiologica va avanti a Villamar grazie ad un nuovo accordo fra maggioranza e minoranza. Un accordo che sarebbe però costato le dimissioni del vicesindaco Luisa Pittau ad appena quattro mesi dall'insediamento della nuova amministrazione della Marmilla.

Ora c'è l'autorizzazione della Regione per 35 posti nella struttura sanitaria.

Ma nei giorni scorsi un fulmine a ciel sereno in maggioranza.

Il vicesindaco Luisa Pittau si è dimessa. Radio paese collega le dimissioni al non gradimento di Pittau di questo accordo e della nomina di Scano nel Consiglio della Fondazione che si occupa del progetto del centro di riabilitazione.

Sulla lettera dell'ex vicesindaco c'è scritto "motivi personali".

Tesi confermata dall'interessata: "Le ragioni sono queste". E dal sindaco Cuccu: "Ragioni personali. Un eccessivo carico di impegni". A Villamar in tanto parlano di un duro scontro fra Pittau e Cuccu. Il primo cittadino preferisce parlare del centro sanitario: "Pier Sandro Scano ora è la persona più capace e competente per portare avanti l'importante progetto per Villamar".

Scano è stato riconfermato alla presidenza della Fondazione dagli altri consiglieri, il sindaco e gli assessori Alfredo Podda e Sandro Podda. Tutti votati all'unanimità dal Consiglio, assente Pittau.

L'ex sindaco Scano ha chiuso: "Rara una tale coesione fra maggioranza e minoranza a pochi mesi dalle elezioni. Un accordo importante per dare gambe al centro di riabilitazione cardiologica".
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