A San Gavino torna “Trattorando,” la manifestazione dedicata ai mezzi agricoli
Un evento diventato un punto di riferimento nel territorio. Tra gli eventi in programma anche la sagra del vitello e il concerto di Maria Luisa CongiuUn evento diventato un punto di riferimento nel territorio e in tutta la Regione. Così questa mattina è stata inaugurata la decima edizione di Trattorando, un evento, giunto alla decima edizione, dedicato ai mezzi agricoli, che si svolgerà oggi e domani a San Gavino Monreale nell’ampio spazio che si trova dietro il convento di Santa Lucia. A tagliare il nastro di inaugurazione c’era il vicesindaco Rachele Carrisi, diversi amministratori comunali e Piero Comandini, presidente del Consiglio regionale.
La manifestazione è nata nel 2013 e viene portata avanti dai volontari e dal gruppo promotore dell’iniziativa (Marcello Curreli, Fabio Nurra, Francesco Artudi e Martino Curreli) che ha dato vita all’associazione ‘Trattorando 2.0’. Domenica 28 alle 8.30 ci sarà il corso di patentino del trattore e la sera dalle 20 la tradizionale sagra del vitello e dalle 21 il concerto di Maria Luisa Congiu. Durante la manifestazione tra le altre specialità si potrà assistere e partecipare al lancio della balletta, al percorso di retromarcia e di abilità, alla pedana basculante e alla mitica gara di accelerazione.
È entusiasta il vicesindaco Rachele Carrisi: «Come amministrazione abbiamo patrocinato questo importante evento che negli anni, grazie al presidente Marcello Curreli e agli altri organizzatori, è divenuto uno dei più importanti della Sardegna. Nel nostro programma, l'agricoltura e la valorizzazione dell'enogastronomia rivestiranno un ruolo centrale per lo sviluppo economico della nostra comunità». Il giovane Marcello Curreli, 32 anni, è presidente dell’associazione ‘Trattorando 2.0’: «La molla che ci spinge a realizzare questa iniziativa è quella di attirare l'attenzione verso il mondo agricolo. Questo settore è in crisi, ma è importante anche reagire e cercare di trovare validi motivi per andare avanti senza farsi sopraffare dalla negatività».