Per il sindaco di Villanovaforru, Maurizio Onnis, ancora una volta "noi comuni abbiamo saputo, a cose fatte, di progetti approvati e autorizzati nel nostro territorio".

Il primo cittadino della Marmilla si riferisce all'autorizzazione ricevuta da una società attiva nel campo delle infrastrutture per telefonia mobile per deporre i cavi, che permetteranno di estendere anche a Villanovaforru la nuova tecnologia 5G.

Il sindaco ha spiegato: "I cavi correranno dalla via principale del paese fino a un enorme traliccio per le telecomunicazioni, eretto trent'anni fa nelle colline qui attorno. La loro posa prelude ovviamente all'installazione di un'antenna". E ha commentato: "L'autorizzazione è arrivata dallo sportello unico per le attività produttive dell'Unione Marmilla, che ha dato il via libera perché la richiesta era corretta secondo le norme vigenti. Ma è il sistema sbagliato. La sperimentazione sulla nuova tecnologia 5G non è ancora partita neanche nei comuni sardi individuati come territorio pilota e le ditte chiedono autorizzazioni e le ricevono. E, come solito, noi comuni non veniamo interpellati e coinvolti".

Il primo cittadino di Villanovaforru ha anche precisato: "Non siamo contrari a priori alla tecnologia 5G, per questo il nostro Consiglio comunale non ha deliberato la contrarietà a un'eventuale sperimentazione. Prima di pronunciarci vorremmo essere in possesso di dati certi sugli eventuali effetti sull'ambiente e sulla salute delle persone".
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