Il Sud Sardegna aderisce alla configurazione Cer per essere energeticamente autosufficiente
Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per Sanluri, Barrali, Furtei, Guamaggiore, Guasila, Ortacesus, Pimentel, Villamar, Samassi, Samatzai, Segariu e SerrentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Sardegna guarda con ottimismo alla possibilità di diventare energeticamente autosufficiente, grazie all’adesione alla Configurazione Cer “Società 35”, attiva nel Sud Sardegna e parte della Comunità Energetica Rinnovabile La Terra Del Sole.
Con l’iscrizione completata al Gse, questa configurazione permetterà di contribuire alla transizione energetica, offrendo agli aderenti la possibilità di ricevere un incentivo statale, il quale varierà in base alle abitudini di consumo individuali.
Un ruolo fondamentale è svolto dal gruppo Enel, che supporta la Cer nella gestione operativa attraverso una serie di servizi mirati, dalla ricerca di nuovi impianti alla creazione della CER, fino all’assistenza nelle procedure presso il GSE.
Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per l’intero territorio meridionale dell’Isola, in particolare per Sanluri, Barrali, Furtei, Guamaggiore, Guasila, Ortacesus, Pimentel, Villamar, Samassi, Samatzai, Segariu e Serrenti, per tutti coloro che si trovano nelle vicinanze della cabina primaria di distribuzione dove è installato l’impianto fotovoltaico della Cer.
«È una grande occasione e un’opportunità molto significativa», afferma il sindaco di Sanluri, Alberto Urpi.
«Finalmente passiamo dalle parole ai fatti, ed è ciò che ci ha sempre contraddistinto. Questa è un’opportunità non solo per l’ambiente e il risparmio energetico, riducendo le emissioni inquinanti, ma rappresenta anche un primo passo verso l’indipendenza energetica e la consapevolezza di un territorio che desidera autodeterminarsi nella gestione di un bene così prezioso come l’energia, che deve essere utilizzata e non sprecata».
E aggiunge: «Siamo in fase di adesione e stiamo formalizzando tutto con gli uffici. Credo che partiremo davvero a breve». Questo progetto porterà un significativo risparmio energetico per i cittadini: «Una volta che tutto sarà ben avviato, prevediamo un risparmio del 20% sulla bolletta di ogni cittadino. Abbiamo già effettuato numerosi investimenti nelle energie alternative, installando circa 200 kW sui nostri tetti, che saranno immessi nelle comunità energetiche».