Cartellino giallo per l'Italia. Ma la nazionale di Conte in questo caso non c'entra nulla.

La partita qui si gioca tutta sulla lingua sarda, l'arbitro è il Consiglio d'Europa e l'ammonito è il governo Renzi, reo di aver discriminato, tanto a scuola quanto nella tv di Stato, buona parte delle minoranze.

Ad annunciare con legittima soddisfazione l'eurobacchettata è il battagliero Coordinamentu pro su sardu ufitziale (Csu) che, dopo aver sollecitato l'intervento dell'organizzazione per la tutela dei diritti umani, ora rilancia la polemica con la Regione: «Siamo stati ignorati».
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