Gambero Rosso, “tre spicchi” per quattro pizzerie sarde
Due a Cagliari, una a Sassari e una a Tempio. Sono dodici invece i locali che hanno conquistato i "due spicchi"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Diciotto pizzerie sarde sono presenti nella nuova guida Pizzerie d'Italia 2025 del Gambero Rosso. Quattro sono salite sul podio con un punteggio pieno. Hanno conquistato e riconfermato i "tre spicchi" La Pizzeria Maiori di Cagliari (92 punti), con il talentuoso Emanuele Riemma, a cui «si deve un metodo che porta le pizze ad avere un basso contenuto glicemico», si legge nella scheda. Ancora, nel capoluogo sardo Framento, (91 punti) con Pierluigi Fais, «uno dei precursori sardi di un nuovo modo di intendere il disco bianco». Re | Mi a Sassari, (92 punti) il regno di Sandro Cubeddu, classe 1983, «si forma da grandi maestri come Padoan e Bonci e consolida la sua competenza. Nel 2017 si mette in proprio e da quel momento il successo continua ininterrotto». Poi Bosco a Tempio Pausania, (92 punti) con Massimo Bosco, «un instancabile sperimentatore. Non solo sul versante impasto ma anche in rapporto ai prodotti selezionati e combinati tra loro».
Sono 12, invece, le pizzerie premiate con "due spicchi". Sono state confermate Impasto, Sa Scolla, Grains, Sa Matracca, Pbread a Cagliari. Due spicchi anche per Pomata Bistrot di Carloforte, Hibiscus di Quartu Sant'Elena, AcquaSale di Calasetta, Poppy's di Carbonia, S'Arzola di Orotelli; Refettorio di Alghero, Rubiu Brew Pub di Sant'Antioco. Conquista e riconferma "uno spicchio" Tziu Maurilius di Uras. Tiene la posizione con "una rotella" Federico Nansen, di Cagliari.
(Unioneonline)