Non solo Elisa o Marracash, Emis Killa o le Vibrazioni: c'è chi ha scelto il nord dell'Isola per un Capodanno alternativo con un rave party. Ma nel camping Marina delle rose ad Aglientu nella serata del 31 dicembre si sono presentati i carabinieri interrompendo la festa, non autorizzata (e a quanto pare organizzata all'insaputa del gestore del campeggio), che era appena iniziata.

I militari della compagnia di Tempio, coordinati dalla comandante Ilaria Campeggio, hanno denunciato 94 persone, tra queste 15 stranieri.

La musica ad altissimo volume e l'imponente palco hanno attirato l'attenzione dei carabinieri della stazione del paese che stavano effettuando controlli di routine sulla costa. Nell'area del camping oltre al palco, potenti strumenti di amplificazione e numerosi camper.

L'età media dei partecipanti era piuttosto bassa ma non mancavano giovani famiglie con bambini, c'erano sardi ma anche tanti ragazzi provenienti dalla Penisola e dall'estero probabilmente grazie al passaparola sul web.

Le persone presenti sono state identificate e denunciate e i carabinieri hanno inoltre sequestrato modiche quantità di marijuana. È intervenuta anche la Forestale per verificare eventuali danni ambientali.
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