Palau, furti in chiesa: in pochi giorni spariti un notebook e un candeliere
Appello sui social di don Paolo PalaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Che succede alla chiesa palaese? Sembra proprio essere stata presa di mira dai ladri, in questo periodo estivo.
«Faccio un appello... Se trovate qualcuno/a con un notebook nero sotto braccio o che spunta da uno zaino, o abbandonato da qualche parte cercate di mettervi in contatto con me...», ha scritto ieri il parroco, don Paolo Pala, sulla propria pagina Facebook.
«Il valore economico del computer sottratto è irrisorio, purtroppo però contiene documenti personali importanti... Grazie». E già questo è grave.
Il fatto è però che appena tre giorni fa lo stesso parroco di Nostra Signora delle Grazie aveva scritto: «Io capisco che in chiesa si rubino i rosarietti colorati perché sono carini e appetibili, capisco anche che si rubino i soldini delle offerte relative, capisco anche che qualcuno in difficoltà metta i bottoni dei cappotti e i gettoni dell'autoscontro nella questua... Ma arrivare a rubare un candeliere dall'altare mi sembra un tantino eccessivo...».
Alle due pubbliche “denunce” del parroco sui social hanno fatto seguito numerosi interventi di indignazione e solidarietà per il sacerdote, da parte di palaesi e turisti.