Violenta aggressione ai danni di una infermiera nel Pronto Soccorso di Olbia. Un uomo di 32 anni, di nazionalità tunisina, ha sferrato un calcio a piedi uniti alla vittima, colpendola alla schiena. L’infermiera è stata scaraventata contro un lavandino.

L’uomo si trovava su una brandina dopo il ricovero: era caduto dalla sua bicicletta. Alla vittima sono stati assegnati dieci giorni di cure.

Il responsabile dell’aggressione, dopo avere colpito l’infermiera, ha iniziato a inveire contro i medici e tutto il personale del pronto soccorso del Giovanni Paolo II.

Sono state tre guardie giurate in servizio nell’ospedale di Olbia a immobilizzarlo e a procedere all’arresto. L’uomo successivamente è stato preso in carico dai carabinieri.

Per il cittadino tunisino, difeso dall’avvocata Maria Caterina Pisano, è scattata la misura dell’obbligo di firma.

L’AGGRESSORE AL GIUDICE: “VOLEVA METTERMI IL CATETERE”

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