Passaggio di consegne verso la rinascita della Provincia Olbia Tempio
Il sub commissario Pietro Carzedda ha consegnato la fascia azzurra a Rino Piccinnu(foto Careddu)
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Passaggio di testimone, questa mattina, nella Provincia Olbia Tempio: il sub commissario Pietro Carzedda ha consegnato la fascia azzurra a Rino Piccinnu, nominato amministratore straordinario dalla Giunta regionale con il compito di traghettare l'ente verso la (ri)costituzione della Provincia della Gallura Nord Est Sardegna, in attesa delle elezioni amministrative, previste per la prossima primavera.
«Sono molto felice di aver assunto questo incarico e lavorerò tutti i giorni per raggiungere gli obiettivi che ci ha indicato la Regione», ha detto Piccinnu, ringraziando la presidente Alessandra Todde per la fiducia accordata. «Bisogna ricostituire la Provincia per dotarla di una veste giuridica, di un bilancio e di risorse umane, per acquisire le fonti di finanziamento che fino a oggi finivano nella provincia di Sassari e prendere in carico tutti i progetti già avviati», ha aggiunto Piccinnu, già consigliere comunale nel Comune di Olbia, ruolo che condivide con il sub commissario uscente.
A partire dalla Strada provinciale 38 bis, (crollata nel 2013 e mai ripristinata), ha continuato, «determinante per collegare l’alta e la bassa Gallura verso la cui realizzazione il mio impegno sarà quotidiano affinché i lavori vengano consegnati il prima possibile».
Aperto alle idee di tutti, Piccinnu ha intenzione «di dialogare con tutti i territori della Provincia per esaltarne le peculiarità e per consentire a tutti gli amministratori di avere un ruolo importante all'interno del progetto della nuova Provincia, l'unica dell'Isola che cresce e di cui bisogna accompagnarne lo sviluppo».
Tanti i risultati portati a casa dalla Zona omogenea Olbia Tempio che Carzedda, in carica dal 2020, ha ricordato in chiusura di mandato: «Dagli interventi di edilizia scolastica, con i primi passi per la realizzazione del Polo scolastico di Olbia, del convitto di Arzachena e dell'istituto alberghiero di Budoni, in fase di appalto, fino alla viabilità, con il massimo impegno per il ponte di Monte Pino, crollato con il passaggio del ciclone Cleopatra».