Mirko Idili è stato riconfermato alla guida della Cisl Gallura durante il congresso che si è svolto nell'hotel Doubletree di Olbia.

La votazione, dall'esito scontato, al termine di una partecipata assemblea che ha avuto al centro la questione della rappresentanza territoriale della Gallura dopo la soppressione della provincia e l'esigenza di una forma di governance intermedia tra i Comuni e la Regione.

"Basta con le divisioni e con i conflitti campanilistici tra Alta e Bassa Gallura. L'economia di questo territorio è in ripresa. Lieve, ma c'è. E ci sono opportunità importanti da saper cogliere: il Mater Olbia è certamente una di queste. Si tratta di un progetto che va difeso perché rappresenta una risorsa per tutta l'isola, non solo per la Gallura. Dobbiamo farlo capire a tutti, anche ai gufetti che sperano che il Mater Olbia non si faccia".

L'assemblea Cisl
L'assemblea Cisl
L'assemblea Cisl

Sul tema ha lanciato una frecciata anche il parlamentare Pd Gian Piero Scanu quando ha parlato nel suo intervento di "personaggi della politica regionale i quali sperano che il progetto affondi ma lo fanno ragionando in nome e per conto delle cliniche private di Cagliari".

Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, sindaco di Olbia, ha lanciato un appello all'unità: "Rappresentiamo un territorio che intende dialogare con le altre aree sarde e italiane, ma non abbiamo intenzione di ricominciare i viaggi della speranza verso Sassari per ottenere ciò che ci spetta. Dobbiamo decidere da soli come gestire la Gallura: da quando non c'è più la Provincia non è più possibile nemmeno tappare i buchi delle strade, piazzare un palo della luce, fare manutenzione nelle scuole".

Ha concluso i lavori il segretario regionale Ignazio Ganga.
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