Olbia, al via le operazioni di recupero dello yacht bruciato e affondato a Le Saline
Il pontone Conquest Mb1 in viaggio verso l’Atina, che si è inabissato ad agostoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Interdetto lo specchio acqueo in cui si è inabissato lo yacht, partono le operazioni di recupero di Atina, il panfilo di 47 metri divorato dalle fiamme ad agosto scorso al largo della spiaggia Le Saline a Olbia.
Il pontone Conquest MB1, lo stesso utilizzato per il recupero della Costa Concordia, partito dal molo Cocciani, è in viaggio per raggiungere il relitto, trainato dal rimorchiatore Cala Azzurra, battente bandiera italiana, e da quello portuale Mascalzone scatenato e domani mattina sarà posizionato nel luogo di affondamento dello yacht.
L'intervento comincia con un'ispezione subacquea per la verifica del sito e delle condizioni di Atina e durerà un'intera giornata. Poi, il relitto, ora adagiato su un fianco, sarà imbragato, raddrizzato e sollevato, tramite la super gru presente a bordo del pontone, e successivamente imbarcato, entro il 5 novembre prossimo.
Concluse le operazioni, lo specchio di mare interessato sarà bonificato con il recupero di eventuali detriti emersi durante l'intervento. Assicurato sulla piattaforma galleggiante, Atina partirà alla volta di Piombino per la sua demolizione.