Salvare i piccoli ospedali delle isole minori, rendere sicuri e funzionali i punti nascita e potenziare il pronto soccorso.

È questo l'obiettivo della proposta di legge presentata nei giorni scorsi alla Camera dei deputati, volta a tutelare gli ospedali delle isole minori di tutta Italia, primo firmatario Massimo Artini, seguito da Baldassarre, Bechis, Segoni e Turco.

L'iniziativa è stata sollecitata - come lui stesso informa - dall'ex vicesindaco di La Maddalena Fabio Lai, preoccupato per le sorti dell'ospedale Paolo Merlo e organizzatore delle manifestazioni dei "pancioni", le gestanti che hanno portato la loro protesta a Olbia, Cagliari e sulle tv regionali e nazionali pubbliche e private.

Alla presentazione della proposta di legge, al main conference della Camera dei deputati, era presente lo stesso Fabio Lai.

"I tagli alla spesa sanitaria rischiano di colpire in maniera più pregiudizievole i Comuni delle isole minori - afferma Lai - per natura già svantaggiati dalla loro condizione di insularità.

Il depotenziamento dei presidi ospedalieri sulle isole minori in favore dei grandi centri e la cancellazione di servizi sanitari fondamentali come i punti nascita fanno venire meno il diritto alla salute dei cittadini con conseguenze gravi sulla vita stessa delle persone".
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