Un leone di bronzo alto 2 metri, posto su un basamento di granito della medesima altezza è stato inaugurato questa mattina dal sindaco Fabio Lai insieme al comandante della Scuola Sottufficiali MM, Simone Battisti, a La Maddalena.

Erano presenti il parlamentare Dario Giagoni, sindaci e amministratori di alcuni comuni vicini, un picchetto militare, la banda San Domenico Savio, associazioni, cittadini isolani e turisti.

L’imponente bronzeo-granitico è collocato nel lungomare di Cala Mangiavolpe, tra Piazza Umberto I (Piazza Comando) e il mare, posto tra i due alti basamenti, ugualmente di granito, che sorreggono gli alti pennoni che vengono imbandierati nelle grandi occasioni e ricorrenze e che aprono l’accesso alla banchina “dell’Ammiraglio”. Nel basamento del monumento è stata posta una targa facente riferimento al Regio Decreto di Re Umberto I del 18 giugno 1893 ovvero di 130 anni fa, col quale fu deciso che lo stemma civico del Comune di La Maddalena fosse «il Leone mirante e vigilante in maestà».

Alla cerimonia era presente Dario Caruso, realizzatore dell’opera, lo stesso autore della grande statua di Maradona nello stadio di Napoli, dell’angelo alato collocato il mese scorso nei fondali della baia della Sciumara, nel mare di Palau, dove nel 1943 fu affondato l’incrociatore Trieste, e del busto di Domenico Millelire, inaugurato due anni fa sempre a La Maddalena.

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