La Maddalena celebra la resistenza del 1943 tra terra e mare
Dal 8 al 13 settembre l’isola ricorda i momenti chiave della resistenza dei militari italiani contro le forze tedeschePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Momenti altamente rievocativi dei fatti d’arme, terrestri e marittimi, che si vissero nella piazzaforte militare di La Maddalena e mari vicini dall’8 al 13 settembre del 1943, saranno celebrati nell’isola a partire da domani. A cominciare nel pomeriggio, ore 17, nel salone consiliare, con la presentazione del libro, edito da Paolo Sorba, dal titolo “Nel teatro sardo-corso; la resistenza dei militari italiani contro le forze germaniche; il contributo della Regia Marina tra l’8 settembre il 4 ottobre 1943”, di Alberto Monteverde, Giovanna Soro, Antonello Tedde. Interverranno l’ammiraglio di squadra in pensione Mario Me, presidente del comitato celebrativo Carlo Avegno, gli autori Giovanna Soro e Antonello Tende e lo storico Giancarlo Tusceri. Il giorno successivo 9 settembre invece alle 16:00 avrà luogo nel Piazzale Avegno Scuola Sottufficiali M.M., la commemorazione dei caduti nell’affondamento della Corazzata Roma e dei cacciatorpediniere Da Noli e Vivaldi, alla quale seguirà la deposizione di una corona, in mare, presso Complesso Monumentale della Procellaria, nell’isola di Santo Stefano. Il 13 settembre invece, alle ore 11.00, a Moneta-Piazza Don Giuseppe Riva avrà luogo la Cerimonia presso il Monumento ai Caduti della Battaglia di La Maddalena 9 - 13 settembre 1943, uno dei primissimi atti di resistenza in Italia, ai nazi-tedeschi, che qui ebbe come artefici le nostre forze armate; con deposizione, davanti ad un picchetto interforze di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri, di corone e omaggi floreali. Il monumento fu fatto erigere dall’ANPI, con un finanziamento regionale.