Il Comune di Palau ha stanziato 60 mila euro per la realizzazione del Carnevale Palaese, alla luce della considerazione che questo «rappresenta, nella tradizione popolare, un evento di pubblico interesse che favorisce la partecipazione attiva di singole persone, associazioni e di gruppi mascherati, oltreché un momento di festa e di aggregazione sociale».

Ad organizzarlo sarà un operatore economico specializzato o ad un’associazione culturale, regolarmente iscritte al Mepa o a Sardegna Cat. L’amministrazione Manna richiede che la progettazione e la realizzazione dei carri allegorici, satirici ed umoristici, in cartapesta, debbano richiamare ed essere in continuità con la consolidata tradizione del Carnevale Palaese, riflettendone la pluridecennale storia in tema di figuranti e idee rappresentate e che la realizzazione dei carri allegorici debba essere demandata direttamente ai gruppi carnevaleschi: Li Scunsaltàti, Lu Buldeddu, La Staffa, L’Asini Manni, Li Prisumìti. Gli organizzatori dovranno realizzare il seguente programma, nelle seguenti giornate e con i seguenti eventi:

Sabato 11 febbraio, Sala laboratori cineteatro Montiggia: djset per serata di danza, con ballo in maschera per adulti, con degustazione predisposta dai Fidali ’78 nell’arena Montiggia.
Giovedì Grasso “Ghjoi di Laldagghjolu”, 16 febbraio, spettacolo per i bambini “lu carrasciali di li steddi” con musica, giochi di maschere, truccabimbi, pentolaccia e degustazione di frittelle in piazza Due Palme o, in alternativa, al cineteatro Montiggia.
Sabato 18 febbraio, Sala laboratori cineteatro Montiggia: djset per serata di danza, con ballo in maschera per adulti, con degustazione predisposta dai Fidali ’78 nell’arena Montiggia.
Martedì Grasso, “Malti di Carrasciali”, 21 febbraio, la sfilata, prevista dalle 15 alle 19, si dovrà svolgere sul seguente percorso urbano: via delle Ginestre - via Capo d’Orso - via Nazionale - via Fonte Vecchia, con la partecipazione dei carri allegorici locali e i figuranti: Li Scunsaltàti, Lu Buldeddu, La Staffa, L’Asini Manni, Li Prisumìti; il carro di Re Giorgio e Mannena; il gruppo di majorettes, banda/gruppo musicale itinerante.  Al termine della sfilata, nel parcheggio transennnato di via Fonte Vecchia, ci dovrà essere la conclusione con intrattenimento musicale e degustazione di frittelle, predisposta dai Fidali ’78.
Sabato di Carrascialoni, 25 febbraio, la sfilata, prevista dalle 15 alle 19, si dovrà svolgere su questo percorso urbano di: via delle Ginestre - via Capo d’Orso - via Nazionale - via Fonte Vecchia, con la partecipazione dei carri allegorici locali, e sempre con i figuranti: Li Scunsaltàti, Lu Buldeddu, La Staffa, L’Asini Manni, Li Prisumìti, il carro di Re Giorgio e Mannena; il gruppo di majorettes, gruppo folcloristico di Telti, sbandieratori, banda/gruppo musicale itinerante. Al termine della sfilata, nel parcheggio transennnato di via Fonte Vecchia, conclusione della manifestazione con intrattenimento musicale, degustazione di frittelle, predisposta dai Fidali ’78 e rituale “processo” a Re Giorgio e Mannena.
 

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