Il consiglio comunale di Buddusò, all'unanimità, ha deciso di condividere il documento di indirizzo alla candidatura del prestigioso riconoscimento delle aree di pregio del parco di Tepilora e il territorio del Rio Posada e quello confinante e contiguo al parco.

Il riconoscimento può rappresentare una grande opportunità di sviluppo economico sostenibile sul piano ambientale, culturale e sociale con apertura a nuove relazioni in ambito europeo e mondiale.

La formale candidatura avverrà nel settembre del 2016 e vede coinvolti nel programma oltre al Comune di Buddusò quelli di Alà dei sardi, Bitti, Budoni, Lodè, Lula, Onanì, Padru, Posada, Siniscola, Torpè, Orune e Osidda che sono economicamente, ecologicamente e socialmente collegati al Rio Posada per una superficie di circa 162.000 ettari.

Ottenuto il consenso preliminare dei Comuni interessati verrà avviato un percorso di partecipazione che coinvolga i portatori di interesse delle comunità locali per pianificare dal basso la gestione e lo sviluppo attuativo del programma Mab in tutto il territorio interessato dal riconoscimento Unesco.
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