Garantire l'apertura della Casa di comunità due ore prima dell'orario di avvio dell’erogazione delle prestazioni ambulatoriali. È quanto chiede il sindaco di Berchidda,  Andrea Nieddu, alla Asl Gallura, con una lettera inviata ai vertici dell'azienda sanitaria.

Numerose le segnalazioni di disagio, il primo cittadino del paese gallurese scrive che la richiesta si rende necessaria «tenuto conto che l'utenza risulta prevalentemente costituita da pazienti in avanzata età, con patologie anche gravi, costretta ad aspettare all'aperto sia in presenza di avverse condizioni meteorologiche invernali, soggette a bassa temperatura, sia di quella estive».

Al fine di risolvere la criticità, Nieddu chiede che la struttura venga aperta prima dell'arrivo del medico in servizio da personale di vigilanza messo a disposizione dalla Asl. Nell'eventualità dell’indisponibilità di risorse umane e finanziarie da parte dell'azienda, l'amministrazione comunale è disposta a coprire la gestione del servizio di apertura avvalendosi di personale proprio,  compresi i volontari.

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