Arzachena, la complessa situazione del trasporto scolastico: linee ridotte da 14 a 8
I consiglieri di opposizione chiedono la convocazione urgente e aperta del Consiglio Comunale(foto Ronchi)
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I consiglieri di opposizione, Fabio Fresi, Rino Cudoni e Francesca Pileri, hanno chiesto la convocazione urgente e aperta del Consiglio Comunale di Arzachena con il seguente ordine del giorno: “Comunicazioni del Sindaco e della Giunta comunale in merito alla sospensione/limitazione del servizio di trasporto scolastico (Scuolabus); Esibizione e messa a disposizione dei Consiglieri comunali di tutti gli atti e i provvedimenti amministrativi relativi alla procedura adottata; Discussione e determinazioni conseguenti a tutela delle famiglie, dei bambini e del diritto allo studio”.
Ritengono infatti, i tre rappresentanti dell’opposizione, che quello in questione rappresenti «un servizio pubblico essenziale, rivolto a bambini e famiglie che non sempre possono garantire in autonomia il trasporto quotidiano dei propri figli a scuola; la scelta appare particolarmente grave in un contesto stagionale come quello del nostro Comune, dove molti nuclei familiari vivono vincoli legati alla stagionalità lavorativa e alla precarietà contrattuale; risulta anomalo e incomprensibile che un bando relativo a un servizio così fondamentale venga aperto a fine agosto e chiuso nei primi giorni di settembre, con effetti diretti sull’avvio dell’anno scolastico; tale decisione genera un grave disagio sociale ed educativo, colpendo in modo diretto i minori e i loro genitori, oltre a rappresentare un segnale di scarsa attenzione ai bisogni della comunità».
Il giorno prima, 8 settembre, il Comune di Arzachena aveva informato i cittadini che «a causa dell’impossibilità di reclutare autisti da impiegare sugli scuolabus, malgrado 6 selezioni e 2 corsi formazione organizzati, il Comune è costretto a rimodulare il servizio di trasporto alunni, riducendo il numero delle linee percorse da 14 a 8, tante quante sono le figure professionali disponibili ad oggi. Dal 1 ottobre 2025, data di avvio del servizio, nel pieno rispetto del regolamento comunale, i beneficiari restano i soli alunni residenti OLTRE 2 CHILOMETRI dalle scuole frequentate e, comunque, FUORI dai centri urbani e dai borghi. Le zone temporaneamente escluse sono: rione Tanca di Lu Palu; località Li Tauli; rione Pastura; rione Sant’Anna e Zona 167; rione Li Conchi; rione Lu Narili; rione Fraicu; frazione Abbiadori».
In attesa di poter ridefinire la situazione nei prossimi anni scolastici, il Comune invitava gli interessati a contattare l’uffici per eventuali ulteriori chiarimenti: Geseco Surl (organizzatore del servizio), telefono 078983401 oppure 078982106, dalle 9:00 alle 12:00. Ufficio Pubblica Istruzione, telefono 0789849407 e 0789849433, dalle 9:00 alle 12:00.