Un appello al ministro della Salute Giulia Grillo arriva dalla Sardegna. Angela Sotgiu è una donna di Olbia, mamma di una giovane affetta da idrosadenite suppurativa, una malattia autoimmune che si manifesta con cisti e pustole concentrate in alcune zone come le ascelle, l'inguine e l'area intramammaria, all'interno delle cosce.

"Cisti che - spiega Angela - sfociano in piaghe aperte e rendono quasi impossibile ogni attività. Ogni gesto si trasforma in difficoltà enormi, anche le cose più semplici come lavorare o lavarsi", anche sul fronte psichiatrico: "Per questo mia figlia è sempre in cura".

La patologia "è invalidante con un impatto doloroso, ma non è contagiosa e non è sessualmente trasmissibile. Non per questo deve essere dimenticata".

"Caro ministro - prosegue la mamma - per l'idrosadenite suppurativa non ci sono esenzioni né agevolazioni, perché non c'è il riconoscimento della patologia". "Siamo orfani di cure, privati della vita", aggiunge.

I rischi sono tanti, "perché il quadro clinico può portare anche alla morte. Nel caso di mia figlia è comparsa la fibromialgia, altra malattia rara, anche questa non riconosciuta".

"Mi rivolgo a lei come donna e come mamma - conclude Angela parlando al ministro - mia figlia non deve essere dimenticata né lasciata sola. Con la sua collaborazione si può dare dignità a chi soffre di questa patologia e migliorare le cure e la salute dei malati. Ci dia la speranza, non ci giri le spalle".

L'APPELLO AL MINISTRO:

(Unioneoline/s.s.)
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