Aeroporto di Olbia, fogli di via ai manifestanti pro Pal: raccolta fondi per le spese legali
Una decina di attivisti allontanati dal Comune per un anno: pronti a presentare ricorsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per opporsi ai fogli di via notificati in occasione delle manifestazioni contro l'arrivo di gruppi di israeliani all'aeroporto Costa Smeralda, gli attivisti pro Pal lanciano una campagna di raccolta fondi. Raggiunti dai provvedimenti, emessi dalla Questura di Sassari, che impongono l'allontanamento dal Comune di Olbia per un anno, i manifestanti chiedono un contributo per sostenere le spese legali necessarie a presentare ricorso.
«Alcuni militanti saltano subito gravi atti di repressione per aver manifestato in solidarietà al popolo palestinese, esprimendo pacificamente il dissenso, senza che fosse loro contestato alcun reato né comportamento illecito», scrivono gli attivisti. E continuano: «Questi fogli di via non si basano su nessuna delle condizioni previste dalle norme, come la pericolosità sociale: i militanti colpiti da questo vergognoso atto repressivo faranno ricorso ma per farlo dovranno sostenere le spese legali».
Lanciata ieri, la raccolta delle donazioni su Gofoundme ha già incassato oltre 1.300 euro. I fogli di via recapitati a una decina di attivisti sono stati già oggetto di interpellanze parlamentari e di question time alla Camera: i deputati di Avs e M5S hanno chiesto la revoca immediata dei provvedimenti.