«Grazie alla sua straordinaria visione e al suo grande amore per il territorio, Karim Aga Khan ha costruito un modello turistico che è diventato famoso nel mondo». È il commosso messaggio con cui il Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding ricordano il principe, scomparso ieri a Lisbona a 88 anni. Fu lui, all’inizio degli anni Sessanta, ad acquistare i terreni nella zona e fondare il consorzio, nato ufficialmente il 14 marzo 1962 per gestire, controllare e proteggere il territorio interessato. Una svolta per il turismo in Sardegna, che si aggiunse ad altre creazioni come la barca Azzurra negli anni Ottanta: «Un sistema che ha determinato un cambiamento di sviluppo sociale ed economico dell’intera comunità, lasciando un segno indelebile nella storia di Arzachena, della Gallura e della Sardegna intera».

«A fine degli anni ’50», il racconto di consorzio e holding di quanto fatto dal principe Aga Khan, «a soli vent’anni concepì un progetto illuminato e il 14 marzo 1962 inaugurò Porto Cervo, che si è affermato uno dei centri turistici più importanti del mondo, così come è tutt’ora. Dal nulla, grazie alla sinergica attività con tutte le Istituzioni, il territorio, preservandone le sue bellezze, è stato dotato di tutte le infrastrutture necessarie per rendere la Costa Smeralda meta di sogno di tutti i turisti del mondo». Oltre a consorzio e holding, in queste ore è arrivato il cordoglio della politica sarda.

Il nome Costa Smeralda riunisce e definisce i territori delle proprietà associate al consorzio, con un’estensione costiera di circa 55 chilometri e i confini delimitati (in maniera simbolica) da due rocce di granito: una sulla strada panoramica proveniente da Olbia, dopo Portisco, l'altra appena dopo Liscia di Vacca, sulla strada per Baja Sardinia. Il totale dei terreni è circa 3.114 ettari, nei comuni di Arzachena e Olbia. «Il Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding hanno assunto e quotidianamente vivono l’impegno di proseguire nel solco tracciato dall’Aga Khan», sottolineano.

Consorzio e holding ringraziano i comuni di Arzachena e Olbia, che hanno subito proclamato il lutto cittadino per la scomparsa del principe. Ed «esprimono alla Principessa Zahra e a tutta la famiglia le più sentite e affettuose condoglianze». Il 2020 era stato l’anno in cui si erano – formalmente – chiusi gli interessi del principe in Costa Smeralda, dopo una storia lunga sessant’anni.

(Unioneonline)

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