Un progetto «con impatto visivo enorme e incongruenze tecniche» che rischia anche di causare «danni per l’ecosistema e per la salute pubblica». È quanto si legge nelle osservazioni dei tecnici presentate al progetto Mistral, che prevede l’installazione in mare di 32 aerogeneratori tra Alghero e Narbolia. 

Il documento – firmato dall’ingegnere industriale Giovanni Cossu e dal medico Domenico Scanu – è stato inviato al ministero dell’Ambiente.

L’obiettivo delle osservazioni è fermare il “parco eolico” offshore, il cui progetto è stato presentato da una srl che fa capo alla spagnola Acciona, ottenendone la “incompatibilità”. 

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