Un mezzo al servizio degli anziani e dei disabili. A Porto Torres si rimette in moto il Taxi solidale, una iniziativa nata nell’ambito del progetto “Città di impatto positivo” finalizzato a migliorare la qualità della vita delle persone fragili attraverso la diffusione e l’affermazione di una cultura inclusiva.

Sabato scorso, alla presenza dell’assessora ai Servizi Sociali, Gavina Muzzetto, e di diversi rappresentanti delle istituzioni locali, è stato inaugurato un nuovo taxi solidale, un Doblò XL creato da @pmgitalia, un mezzo che dispone di cinque posti oltre la conducente e all’accompagnatore, ceduto in comodato d’uso all’associazione Anteas che gestisce il servizio a favore di tanti giovani, adulti e anziani con disabilità e non, soggetti svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, sociali o familiari residenti nel comune turritano, che avranno l’opportunità di raggiungere a costo zero le strutture sanitarie per le proprie visite mediche. Il progetto “Città di impatto positivo”gode del patrocinio del Comune di Porto Torres. Ben 19 gli sponsor, attività commerciali, farmacie, aziende, che hanno contribuito alla riuscita della iniziativa. L’associazione Anteas si impegna, come ormai da diversi anni, ad utilizzatre con la dovuta diligenza l’autoveicolo.

«Questo progetto nato per supportare la nascita di servizi di utilità sociale-  spiega Claudio Canu, referente e consulente di @pmgitalia, - mira a garantire il benessere delle persone, una condizione collegata alla cura dell’ambiente e della utilità sociale». 

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