13 novembre 2011 alle 08:24aggiornato il 13 novembre 2011 alle 08:24
Carbonia, affari in rosso per il sexy shopDopo un anno chiude negozio di gadget
Aveva aperto un anno fa, ma bambole gonfiabili e gadget sono stati travolti dalla crisi. Così l'unico sex shop della città ha gettato la spugna. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Chi non lavora, non fa l'amore", cantavano Adriano Celentano e Claudia Mori. Nel Sulcis Iglesiente dei tremila cassintegrati e dei 30 mila disoccupati, magari l'amore lo si fa comunque ma se c'è qualcosa cui rinunciare, è lo shopping hard. Così a Carbonia, ha dovuto chiudere i battenti il sex shop, l'unico negozio di articoli erotici aperto un anno fa con la promessa di dare un ulteriore scossone alla morigeratezza dei costumi. Invece, è stata la crisi del territorio a dare uno scossone all'esercizio commerciale. «Non era più gestibile - conferma Antonio D'Aversa, imprenditore artefice dell'iniziativa - gli incassi non riuscivano a far fronte alle spese, alla fine non ci è rimasto che chiudere nonostante avessimo aperto in una zona che ritenevamo favorevole».
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