In Sardegna termometri vicini ai 40 gradi anche nei prossimi giorni

"Da giovedì e almeno fino all'inizio della prossima settimana l'anticiclone africano porterà un ulteriore incremento del caldo su tutta Italia, ancora una volta soprattutto sulle regioni centro-settentrionali e in Sardegna dove l'anomalia sarà più significativa, anche di quasi 10°C rispetto alle medie", spiegano i meteorologi di 3bmeteo.com.

IL PICCO  – "Se già venerdì scorso abbiamo registrato picchi di 38-39°C – aggiungono gli esperti - nella seconda parte della settimana il caldo sarà più intenso e persistente da Nord a Sud, con valori prossimi ai 40°C su diverse aree della Pianura Padana, in città come Alessandria, Lodi, Cremona, Mantova, Bologna e anche al Centro-Sud, tra Firenze e Terni, così come su Foggiano ed entroterra sardo tra Sassari, Oristano e Cagliari”. Ancora: “Lungo i settori costieri la canicola verrà parzialmente smorzata dalla circolazione di brezza tipica dei periodi anticiclonici, tuttavia in queste aree i maggiori tassi di umidità renderanno il caldo più afoso e quindi via via meno sopportabile, specie dal weekend. Notti tropicali nelle grandi città del Centro-Nord, dove le minime faticheranno a scendere anche al di sotto dei 24-26°C e con possibili valori di 30°C intorno a mezzanotte nelle aree urbane".
Nella giornata di mercoledì il picco del caldo in Sardegna si è registrato a Oristano e Olbia, dove i termometri hanno raggiunto rispettivamente i 37 e i 36 gradi.

GLI INCENDI – E, con l’allerta per il caldo torrido e la siccità, resta ovviamente altissima anche l’allerta per gli incendi. Sempre nella giornata di mercoledì sono stati 16 i roghi divampati nell’Isola e in 4 località sono dovuti intervenire anche i mezzi aerei (IL BOLLETTINO)

ALLARME IN TUTTA ITALIA – L’allerta caldo e incendi non riguarda solo la Sardegna. Un vasto rogo si è sviluppato anche nel Carso, vicino a Trieste, dove è anche stato chiuso un tratto autostradale, mentre vicino a Orvieto è stato interrotto il traffico ferroviario sulla linea direttissima Roma-Firenze e su quella lenta in seguito a un vasto incendio di sterpaglie e bosco.

IN EUROPA – Temperature altissime e allarme roghi anche nel resto d’Europa, in questa che secondo gli esperti è la sesta estate più calda di sempre. Basti pensare che per la prima volta all’aeroporto inglese di Londra Heathrow si sono stati registrati 40,2 gradi

In Francia, invece, la situazione è ancora più critica: in 64 comuni, principalmente lungo la costa atlantica, è stato battuto il record assoluto di caldo, mentre da giorni continuano a divampare diversi devastanti roghi che hanno imposto l'evacuazione di decine di migliaia di persone, in particolare in Gironda, e distrutto centinaia di ettari di boschi e vegetazione, con le temperature che sono ancora in aumento, tra i 37 e i 40 gradi.

(Unioneonline/l.f.)

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