Zona bianca, addio coprifuoco: la Sardegna pronta a riaprire
Da lunedì niente più limitazioni di orario e spostamenti. Via libera alle cene nelle sale interne dei ristoranti, a sagre, fiere, convegni. Feste di nozze col “green pass”
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La Sardegna torna in zona bianca Covid con numeri che restano confortanti.
Nell’ultimo aggiornamento (I DATI) sono stati registrati “solo” 30 contagi e il numero dei pazienti ricoverati in ospedale continua a calare, mentre i dati sulle terapie intensive restano stabili.
Scatta dunque la fascia a rischio minimo (oltre che nell’Isola, anche in Friuli Venezia Giulia e Molise), mentre il resto d’Italia resta in zona gialla.
Con la zona bianca niente più coprifuoco e niente più limitazioni agli spostamenti. Si potrà inoltre sedere ai tavoli interni di bar e ristoranti (senza più il limite di 4 persone al tavolo) e riapriranno anche le attività finora chiuse, come piscine, sale gioco e sale scommesse. Possono ripartire anche fiere, sagre, circhi, corsi di formazione e convegni.
E via libera anche a feste di matrimonio e battesimo, ma con il cosiddetto “green pass”, ovvero il certificato (LE LINEE GUIDA) che devono produrre gli invitati per confermare di aver fatto il tampone Covid nelle 48 ore precedenti il ricevimento o di aver ricevuto entrambe le dosi di vaccino (oppure di aver già contratto il virus negli ultimi sei mesi).