Divieti a terra e  per mare. Sono imponenti le misure di sicurezza adottate in vista delle celebrazioni della festa delle Forze armate che si terrà a Cagliari il 4 novembre. 

Il Comune ha emanato l’ordinanza che impone le regole per la viabilità. 

E questa mattina è stato diramato anche il provvedimento della Capitaneria, che governa il traffico all’interno del porto. Lo specchio acqueo tra il molo di Levante e il molo di Ponente è stato suddiviso in due zone: Alfa e Bravo. 

La prima è rossa: dalle 8 alle 14, «o comunque fino a cessate» sarà  vietato: 

  • navigare, ancorare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale;
  •  ormeggiare presso le banchine presenti all’interno ad eccezione dei mezzi già ormeggiati;
  • praticare la balneazione e comunque accedervi;
  • effettuare attività di immersioni subacquee;
  • svolgere attività di pesca;
  • ogni altra attività connessa all’uso del mare non espressamente autorizzata.

L’area si estende dal molo di Sant’Agostino fino all’Ichnusa. 

La Bravo invece arriva fino all’imboccatura del porto, delimitata dai due moli di Levante e di Ponente. Qui dalle 10 alle 14 le imbarcazioni in transito dovranno: 

  • comunicare alla sala operativa della Capitaneria di porto di Cagliari (canale VHF 16 – tel. +39 070/659225) con almeno 30 minuti di anticipo le proprie intenzioni (transito/ormeggio/disormeggio);
  •  procedere, con estrema cautela ed alla minima velocità consentita dalle caratteristiche evolutive del mezzo facendo uso di apposito servizio di vedetta e prestando massima attenzione alle comunicazioni radio (canale VHF 16) ovvero agli eventuali segnali provenienti dalle unità impiegate in servizio di polizia marittima;
  • attenersi scrupolosamente e senza indugio, per motivi di sicurezza e tutela della pubblica incolumità, ad ogni disposizione impartita vie brevi dalla Polizia di Stato e dall’autorità marittima. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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