Quasi un milione di euro di evasione fiscale. E’ quella che hanno scoperto le Fiamme gialle di Cagliari, dopo una serie di accertamenti sui servizi di aero-taxi, per il trasporto dei passeggeri a bordo di aerei di lusso. I controlli hanno interessato in particolare i voli privati da e verso lo scalo di Elmas.

"Il settore degli aerotaxi è disciplinato da una normativa del 2011 - spiegano dalla Guardia di finanza - che prevede il versamento di un'imposta erariale commisurata, per ciascun passeggero trasportato, alla distanza chilometrica del viaggio". In base alla legge, dunque, le compagnie devono versare 100 euro a passeggero per tragitti inferiori a 1.500 chilometri, ma la tassa sale a 200 per le percorrenze superiori.

Analizzando i documenti di tutti i voli passeggeri effettuati tramite aerotaxi dal 2017 al 2019, soprattutto nei mesi estivi e nelle festività, operati da 265 compagnie di navigazione private, con sede legale in 50 paesi esteri, i militari hanno però ravvisato numerose irregolarità. “Le società a fronte del trasporto di 6.234 passeggeri con 1.169 voli da e verso l'aeroporto di Cagliari-Elmas – spiegano gli investigatori – hanno omesso di versare nelle casse dell'Erario i contributi previsti per il servizio offerto, pur avendoli percepiti dai passeggeri”.

Come detto, complessivamente, secondo quanto ricostruito dalle Fiamme gialle, non sono stati versati 960.900 euro di tasse. Per questo nei confronti delle società sono scattate sanzioni per oltre 288mila euro.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata