Fino al 15 ottobre raccolta differenziata sospesa nelle abitazioni dove sono presenti sospetti casi di coronavirus. E i sistemi di protezione, così come i fazzoletti, devono essere gettati nel sacco dell'indifferenziata.

E' quanto dispone la nuova ordinanza (la numero 44 del 22 settembre) emanata dal governatore della Sardegna Christian Solinas.

Nel provvedimento si legge, all'articolo 1: "Nelle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria (compresi i soggetti in quarantena obbligatoria dei quali non si conosca ancora la positività), deve essere interrotta la raccolta differenziata, ove in essere, e tutti i rifiuti urbani, indipendentemente dalla loro natura e includendo fazzoletti di carta, carta in rotoli e teli monouso, devono essere considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme".

L'ordinanza specifica inoltre: "Le mascherine e i guanti dovranno essere inseriti in una busta, prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati. Il confezionamento e il ritiro dei rifiuti dovranno avvenire nel rispetto del Rapporto ISS COVID-19 n.3/2020 – rev. 2 nella versione al 31/05/2020 laddove tecnicamente attuabile. La ditta che effettua la raccolta è tenuta ad essere a conoscenza della procedura di raccolta dei rifiuti così come descritta nel citato Rapporto ISS COVID-19 n. 3/2020; la ditta e il Comune di riferimento, per quanto di rispettiva competenza, dovranno dare comunicazione agli utenti delle modalità di raccolta".

"Per evitare la permanenza dei rifiuti per tempi troppo lunghi nelle abitazioni, soprattutto nei territori dove potrebbe essere elevato il numero di soggetti positivi, la frequenza di ritiro dovrebbe essere opportunamente dimensionata".

Il testo modifica poi parzialmente le norme di stoccaggio dei rifiuti Covid e indica disposizioni organizzative per le amministrazioni e gli enti che gestiscono il servizio di raccolta.

Al punto 3, invece, viene precisato: "Per le abitazioni in cui non sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, non dovranno essere interrotte le procedure in vigore nel territorio di appartenenza, non interrompendo la raccolta differenziata. Tuttavia, a scopo cautelativo fazzoletti o carta da rotoli, mascherine e guanti eventualmente utilizzati, dovranno essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati".

(Unioneonline/l.f.)
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