Via Peretti, due assistenti pedonali dopo la morte di Xuanming Guan: «Quella strada non è sicura»
La proposta dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, che da settembre ha lanciato in città il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due assistenti pedonali in via Peretti dopo la tragedia costata ieri la vita a Xuanming Guan, il sedicenne cinese investito e ucciso mentre attraversava sulle strisce pedonali per prendere il bus che lo avrebbe portato a scuola.
Quella strada non è sicura, di qui la proposta dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, che dallo scorso settembre ha avviato, in collaborazione con la Polizia locale e con il Comune di Cagliari, il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi”, che prevede appunto l’istituzione della figura dell’assistente pedonale per garantire maggiore sicurezza negli attraversamenti più a rischio.
Gli assistenti che vengono inseriti nel progetto svolgono lavori di pubblica utilità come messa alla prova o pena sostitutiva. Lavorano sotto la supervisione dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia
L’associazione, «unendosi al dolore della famiglia di Xuanming Guan», proporrà al Comune e alla Polizia di Cagliari di collocare due assistenti per prevenire le tragedie, proprio «alla luce delle numerose segnalazioni ricevute circa la criticità rappresentata da via Peretti».
(Unioneonline/L)