Non perde tempo la Regione. Appena arrivate le 36mila dosi pediatriche di vaccino Pfizer, già organizzato il primo Open day.

Si terrà domani, 16 dicembre, a Cagliari dalle 14 alle 19 nell’hub dedicato nel centro congressi della Fiera di Sardegna. L’open day è riservato ai 5-11enni, dunque ai nati dal 2010 al 2016 che abbiano già compiuto 5 anni.

Sempre giovedì 16, a partire da mezzogiorno, aprono le prenotazioni per la stessa fascia d’età. Potranno essere effettuate attraverso la piattaforma di Poste Italiane, via web all'indirizzo http://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ o numero verde 800 00 99 66 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20), oppure tramite i portalettere o gli Atm di Poste Italiane.

Per i prenotati si comincia già domani ad Alghero e Iglesias, mentre a Oristano le prime somministrazioni saranno eseguite venerdì. E sabato si aggiungono i punti di vaccinazione del Nord Sardegna, quelli di Ozieri, Sassari (Rizzeddu) e Olbia. A Nuoro si comincia domenica 19, a San Gavino il 21 e a Tempio il 22 dicembre.

Nell’Isola sono sbarcati questa mattina 30mila vaccini pediatrici in più rispetto ai 6mila inizialmente previsti. Altre 18mila dosi sono attese a metà gennaio, e a queste si aggiungono altre 37.440 dosi destinate alle altre fasce d’età.

“Siamo pronti ad affrontare anche questa nuova fase della campagna – afferma il presidente Solinas – e lo dimostrano i numeri in costante crescita delle ultime settimane. Il nostro impegno per difendere la Sardegna dalla minaccia delle varianti resta totale”.

I dati: superate le 300mila dosi “booster”, ma crescono anche le prime dosi, spiega Solinas. Ad oggi nell’Isola 1.285.000 persone hanno ricevuto almeno una dose, parliamo dell’87,4% della popolazione vaccinabile.

“La Sardegna è pronta ad aprire anche a questa nuova fase della campagna vaccinale - dichiara l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -, domani partiranno le prenotazioni e sarà prioritaria la vaccinazione dei pazienti pediatrici fragili per i quali sono già previste sedute dedicate al Brotzu e all'Aou di Sassari, che chiameranno direttamente i piccoli in cura presso i loro centri”.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata