"Un pugno, poi il buio", arrestato l'aggressore VIDEO
Dall'ospedale Matteo Cugia ripercorre il pestaggio di cui è stato vittima all'uscita dalla discotecaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Matteo Cugia, 18 anni di Ussana, ha rischiato la vita per un pugno ricevuto da uno sconosciuto davanti a una discoteca in via Newton a Cagliari: in condizioni gravi fino al primo pomeriggio, lo studente si è ripreso. Resta in prognosi riservata ma, dal letto dell'ospedale Brotzu, racconta di stare benino: "Non ricordo nulla. Ero nei parcheggi davanti alla discoteca con due amici. Stavamo prendendo qualcosa da mangiare dal furgone paninoteca. Poi il buio: mi sono risvegliato in ospedale".
Con lui la madre. "La grande paura è passata", dice Marinella Rubiu. "Non è possibile che accadano queste cose. Bisogna fare qualcosa per tutelare i giovani".
Sono stati i carabinieri della stazione di Pirri e del nucleo radiomobile ad arrestare il presunto aggressore, Mirko Sannais, 30 anni, con diversi precedenti e sorvegliato speciale.
Avrebbe colpito Cugia senza alcun motivo.
Lo studente è stato soccorso subito dai due amici: "probabilmente con il loro intervento immediato mi hanno salvato la vita", racconta ancora il diciottenne mentre stringe la mano della giovane fidanzata.
L'arresto del 30enne è stato convalidato. Per lui è scattata la custodia cautelare in carcere, a Uta, in seguito alla gravità del fatto compiuto e della pericolosità del soggetto stesso.
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