Un locale abusivo con il 100% dei lavoratori senza contratto. Lo hanno scoperto a Cagliari gli ispettori del lavoro in quella che formalmente è una associazione sportiva dilettantistica, ma di fatto un'attività di ristorazione e intrattenimento con musica e balli.

All'interno nove persone tutte senza alcuna tutela contrattuale e assicurativa: tre in cucina, tre in sale, due dj e un'addetta all'incasso. Immediato il provvedimento di sospensione dell'attività per la parte della ristorazione, per il titolare invece un multa di circa 18mila euro per i lavoratori in nero. Durante il sopralluogo è stato trovato anche un impianto di videosorveglianza non autorizzato, con telecamere controllabili da remoto tramite smartphone.  

Impossibile tracciare i pagamenti delle retribuzioni, erogate in contanti. Nonostante l'attività fosse formalmente costituita in associazione, con ingresso dunque riservato unicamente ai soci, gli ispettori hanno accertato che la maggior parte dei clienti non aveva la tessera e che nel locale mancava il registratore di cassa.

(Unioneonline/v.f.)

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