Terapie intensive, la Sardegna torna alla soglia limite del 10%. In area medica occupato il 12% dei posti letto
Dati in salita, rischio zona gialla da lunedì 30 agosto
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sale al 10% il tasso di occupazione nelle terapie intensive in Sardegna. E’ quanto emerge dalla nuova rilevazione Agenas aggiornata sui dati di oggi (ieri era al 9%).
Il 10 per cento è la soglia limite per far finire una Regione in zona gialla. In crescita di un punto percentuale rispetto a ieri anche l’occupazione dei posti letto in area medica, che si attesta al 12%.Qui la soglia limite, fissata al 15%, è lontana ancora tre punti percenutali.
Ma visto il trend, soprattutto dei ricoveri ordinari, l’Isola è a rischio zona gialla dal 30 agosto. Vanno superati tutti e tre i parametri stabiliti dal ministero: terapie intensive al 10%, ricoveri in area medica al 15 e incidenza di 50 casi ogni 100mila abitanti (che l’Isola ha praticamente triplicato, si trova intorno ai 150).
Altre Regioni a rischio sono la Sicilia a la Calabria.
La Sicilia ha dati stabili rispetto a ieri, terapie intensive al 9% e area medica al 18. In Calabria sale il tasso di occupazione delle terapie intensive, dal 5 al 7%, scende quello delle aree mediche, dal 16 al 15.
(Unioneonline/L)