L'anno scolastico è già avviato ma a Cagliari è ancora caccia ai libri di testo: meglio se usati, in modo da risparmiare qualcosa.

Missione più semplice rispetto a quella di vendere quelli dell'anno scorso: molti non sono più adottati, e spesso nemmeno le librerie specializzate li accettano perché ne hanno già in giacenza diverse copie.

Il momento migliore per liberarsi dei libri era giugno, la fine dell'anno scolastico precedente.

Ma, nel tentativo di abbattere ulteriormente le spese, ricavando almeno un quarto del prezzo di copertina, c'è ancora chi non ha perso le speranze e continua a tentarci.
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