Finita la messa, ha chiuso la chiesa, quella di via Ospedale a Cagliari, senza accorgersi che all'interno erano rimasti alcuni turisti che, quindi, sono rimasti intrappolati all'interno.

È successo ieri, dopo il rito delle 11, a una coppia francese e una italiana che hanno chiamato la polizia. A liberarle, però, ci ha pensato padre Antonio Baronio.

Era stato padre Giacomo, una volta tornato in sacrestia dopo la messa delle 11 e aver visto che non c'era più nessuno, a chiudere a chiave la cancellata senza accorgersi dei turisti.

Le due coppie hanno quindi provato ad attirare l'attenzione dei passanti: "E ci erano anche riuscite - dice don Antonio - perché una signora, vedendo padre Enrico dirigersi verso la chiesa, lo ha avvisato che alcune persone lo stavano aspettando. Ha però frainteso: pensava si riferisse ai fedeli che lo attendevano nell'altra nostra cappella per la preghiera".

E mentre veniva chiamata la polizia, padre Antonio è stato informato del contrattempo dal titolare dell'agenzia funebre che si trova accanto alla chiesa. "Il tempo di recuperare le chiavi - aggiunge il sacerdote - raggiungere il posto e i quattro turisti erano di nuovo liberi. Ho chiesto scusa per quanto accaduto e non ci sono stati problemi. I due italiani avevano un impegno e sono andati subito via", mentre i francesi hanno accettato l'invito del gesuita.
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