Portare all'attenzione dei ministeri competenti la situazione del porto industriale di Cagliari.

Questo l'impegno assunto oggi dal prefetto Romilda Tafuri nel corso del vertice al quale hanno partecipato i sindacati confederali (Carmelo Farci, Cgil e Mimmo Contu Cisl) e di categoria (Massimiliana Tocco Filt Cgil, Corrado Pani Fit Cisl, William Zonca Uil Trasporti) insieme alle rappresentanze dei lavoratori, oltre all'assessore regionale al Lavoro Alessandra Zedda e al presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana.

C'è inoltre la previsione di un tavolo permanente in prefettura allargato anche ai rappresentanti di Contship e Cacip, al fine di trovare soluzioni e prospettive per il futuro dei lavoratori.

"Si tratta di una fase molto delicata - spiegano i sindacati - sulla quale riteniamo positivo che oggi sia stato definito un percorso in base al quale non verranno prese decisioni se non preventivamente definite con i soggetti presenti al tavolo".

"Occorre lavorare in fretta - aggiungono - per rendere il Porto Canale appetibile e più competitivo, puntando a investire sulle infrastrutture e sui possibili vantaggi fiscali".

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata