«Si parte da lunedì prossimo: ribadisco la nostra massima disponibilità per venire incontro alle problematiche che si manifesteranno». Il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha deciso di spiegare pubblicamente qual è la nuova politica del Comune sulla gestione dei rifiuti di bar e ristoranti. 

Non più cassonetti colorati all’esterno delle attività, ma raccolta all’interno e poi conferimento a orari prefissati nelle isole ecologiche mobili. Una scelta che ha già suscitato i primi malumori da parte dei ristoratori: «Saremo costretti a far passare l’immondizia tra i clienti durante i pasti», è la lamentela comune, «e dovremo dedicare personale allo smaltimento, con file e tempi lunghi per raggiungere il mezzo». 

Truzzu spiega le ragioni della decisione: «Per rendere la città e il suo centro storico ancora più puliti e decorosi abbiamo deciso di eliminare una volta per tutte i mastelli delle attività di ristorazione e bar dalle strade del centro, con l’estensione del servizio di corriera ecologica», scrive il primo cittadino, «in questo modo non avremo più mastelli a vista, ricettacolo di spazzatura, e non saremo più costretti a respirare aria maleodorante con conferimenti fatti senza regole».

Il Comune ha agito dopo aver «raccolto le richieste e lamentele di tanti cittadini, dei turisti e di gran parte dei commercianti che operano correttamente». 

L’obiettivo, ribadisce Truzzu, «è una raccolta con maggiore flessibilità, con un servizio tagliato su misura delle attività commerciali, con 21 fermate e con il ritiro di tutte le frazioni». 

(Unioneonline/E.Fr.)

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