Un sabato mattina di caos e rabbia al mercato di San Benedetto di Cagliari

Per un problema al sistema elettrico gli operatori non hanno potuto, alle prime ore del mattino, alzare le serrande dei propri negozi, senza contare gli altri sistemi bloccati così come i rischi per le celle frigorifere. 

Centinaia di addetti - furibondi, così come i clienti - hanno quindi dovuto interrompere le operazioni di scarico e allestimento della merce, con le cassette di frutta e verdura accatastate sui marciapiedi, in attesa, dopo la segnalazione a Enel, dell’intervento dei tecnici per il ripristino. 

«Abbiamo il diritto di lavorare», lo sfogo dei commercianti, che hanno anche bloccato via Bacaredda per protesta. 

Sul posto anche le forze dell’ordine. 

Intorno alle 8.30 la strada è stata riaperta e sono stati avviati gli interventi dei tecnici, «ma ormai – il commento desolato di almeno mezza giornata di lavoro è andata buttata». 

Strada bloccata anche in via Cocco Ortu, dove ci sono stati momenti di tensione tra commercianti e automobilisti e dove si sono anche innescati scontri fisici e verbali, con l’intervento della Polizia a calmare gli animi. 

Dopo ore di tensione, alle 9.10 i tecnici dell’Enel hanno infine riparato il guasto e le serrande di San Benedetto hanno cominciato a sollevarsi.

Alle 9.30 i cagliaritani hanno dunque affollato i banchi del Pesce, della carne, della verdura, in un clima comunque teso: «Iniziare a lavorare alle 9.30 in una giornata importante come il sabato significa perdere la metà del lavoro», sottolineano i commercianti.

Sul blackout, dal Comune fanno sapere: «La responsabilità dell'accaduto è di Enel, anche perché erano stati promessi due generatori proprio per evitare problemi e disagi».

Dal canto proprio, la società che gestisce la rete elettrica, in una nota, spiega: «In merito alla interruzione di energia elettrica avvenuta di primo mattino al Mercato di San Benedetto a Cagliari. E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di bassa e media tensione, informa che il guasto accidentale sulla cabina che alimenta il mercato, segnalato alle 7.20 circa, è stato riparato grazie ai nostri tecnici prontamente intervenuti seppure in condizioni difficili considerata la situazione generale e che dalle 9,05 gli operatori hanno potuto regolarmente lavorare».

«Siamo spiacenti per quanto accaduto – prosegue l’azienda - e precisiamo che i lavori previsti per stasera sulla stessa cabina, regolarmente preannunciati tramite comunicazioni al mercato e volantinaggio, verranno comunque eseguiti alla chiusura del mercato al fine di apportare dei significativi miglioramenti alla qualità del servizio. Si chiarisce infine che i lavori svolti ieri riguardavano un'altra cabina elettrica per dei lavori propedeutici all’intervento previsto per stasera e che pertanto il Mercato fino al momento del guasto era regolarmente alimentato».

(Unioneonline/l.f)

Aggiornamenti e contributi da Mauro Madeddu e Giuseppe Ungari: 

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