Mandas, cercasi gestori per il parco Acquabona
Sembra che attorno alla struttura non ci sia grande interessePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cercasi gestori per il Parco Acquabona di Mandas, riaperto dopo che sono stati effettuati alcuni lavori di pulizia dell’area e dopo il restauro del punto ristoro realizzato al suo interno.
Sembra che però attorno alla struttura non ci sia grande interesse, tanto che sinora sono andati deserti ben quattro bandi di gara. L’amministrazione comunale, almeno per il momento, non demorde ed è pronta a bandire un nuovo bando (con diverse modifiche rispetto alle precedenti versioni) nella speranza di trovare un gruppo di giovani che si proponga per gestire l’area e la struttura al suo interno. «Sarà necessario un nuovo passaggio in Giunta per procedere con la stesura di un quinto bando di gara, in assenza di concorrenti decideremo in quale altro modo poter utilizzare la struttura», dice il sindaco Umberto Oppus.
I lavori di sistemazione del parco hanno visto impegnati numerosi volontari di Mandas, mentre il punto ristoro è stato completamente rimesso a nuovo per renderlo appetibile dal punto di vista della gestione. Due gli obiettivi del progetto: creare nuovi posti di lavoro e garantire la custodia e la valorizzazione del sito. Dopo quattro tentativi andati a vuoto, il Comune ci riprova. «Riteniamo possa trattarsi di un’importante opportunità per i più giovani, nell’ottica del potenziamento e della crescita dei servizi della nostra comunità», continua Oppus.
A pochi metri di distanza, vicino alla stazione ferroviaria, c’è anche il boschetto utilizzato da Comune e associazioni per promuovere appuntamenti culturali all’aperto nel rispetto delle regole anti-contagio. L’amministrazione comunale inoltre sta portando avanti l’ambizioso progetto finalizzato al rilancio del turismo lento e sostenibile. «Stiamo rivitalizzando l’intera zona, il nostro obiettivo è anche quello di creare nuova occupazione», conclude il primo cittadino.