Alzano la voce per sovrastare il rumore della malamovida. «Nel rispetto di tutti, istituzioni competenti e attività produttive, ci battiamo solo per il diritto alla salute dei residenti».

La diffida alla Regione è solo questione di tempo («ci interessa il dialogo, aspettiamo per capire se c'è la volontà o meno di affrontare il problema»), la richiesta di commissariamento del Comune invece è stata spedita già diverso tempo fa.

Il prossimo passo, senza risposte, sarà una denuncia depositata alla Procura della Repubblica. Dopo gli ultimi episodi di malamovida dello scorso weekend, il calvario dei residenti della Marina a Cagliari è condensato in quattro parole: «Non si dorme più. Chiediamo che il piano di risanamento acustico, approvato ormai un anno fa, venga finalmente adottato», spiega Salvatore Pusceddu, presidente del Comitato rumore No Grazie.

«Dopo il primo incontro molto positivo con il Prefetto, la situazione è di nuovo precipitata», sottolinea Adolfo Costa, presidente del comitato dei residenti di Stampace. 

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