05 febbraio 2017 alle 08:57aggiornato il 05 febbraio 2017 alle 09:10
Lotta contro il tempo per Nour, la ragazza siriana fermata con un passaporto falso
Nessuno può fare promesse che non è certo di saper mantenere.
In ballo ci sono una madre e il suo bambino tenuti lontani per un tempo troppo lungo dalla guerra e dall'amore.
Il calvario di Nour Al Alwan, la ragazza siriana fermata all'aeroporto di Cagliari mentre cercava di raggiungere il figlio di sei anni a Londra con un passaporto falso, è materia delicata.
Materia che Anna Cau, procuratrice presso il Tribunale dei minori conosce bene: "La disciplina prevede per i minori un trattamento volto a garantire i loro diritti. Sono tutti protetti e si tratta di una protezione che parte dalla ricostruzione della loro storia, a cominciare da quella familiare", spiega al telefono. "Ogni caso necessita di attenta verifica ma, a meno di problemi particolari, si tende a riunire il nucleo familiare. In questo caso dovrà essere valutata la condizione del bambino e tutti i documenti", conclude la magistrata.© Riproduzione riservata