Lite in auto, poi l'aggressioneCagliari, 19enne gravissimo
Il giovane, picchiato dopo un diverbio per questioni di viabilità, ha sbattuto la testa sul marciapiede: è in prognosi riservataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una discussione per questioni di viabilità, un breve inseguimento, il confronto accesso poi uno schiaffo e un calcio volante.
Un giovane è così finito a terra battendo la testa sullo spigolo del marciapiede ed è ricoverato al Brotzu in prognosi riservata.
L’aggressore è stato subito bloccato dai poliziotti e arrestato.
LA RICOSTRUZIONE - È accaduto stamattina davanti al Tribunale di Cagliari. I due ragazzi (entrambi diciannovenni) erano su due auto diverse. In viale Cimitero ci sarebbe stato un leggero contatto. Uno avrebbe fatto finta di niente ed è stato seguito fino ai parcheggi davanti al Palazzo di giustizia, in quel momento gremito di persone.
Qui il confronto si è acceso e uno dei due - Michele Angius, già noto alle forze dell'ordine - ha colpito l’altro, suo coetaneo, con una manata e poi con un calcio. La vittima è caduta e ha battuto la testa sul marciapiede: è ora ricoverato in neurochirurgia all’ospedale Brotzu in condizioni molto gravi.
Gli agenti della Squadra volante hanno rintracciato subito il responsabile dell'aggressione, finito in manette con l'accusa di lesioni gravi.
Ora è agli arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria.