Si stavano affacciando al mondo del lavoro e coltivavano speranze e passioni come tutti i loro coetanei. Si divertivano come tutti i loro coetanei, e domenica mattina all’alba rientravano da una serata in un locale del Poetto.

Tornando a casa hanno trovato la morte in viale Marconi, a Cagliari: Alessandro Sanna, 19 anni di Assemini (era lui alla guida della Ford Fiesta), Najibe Zaher, 19 anni di Selargius, Giorgia Banchero, 24 anni di Cagliari, e Simone Picci, 20 anni di Cagliari.

Alessandro Sanna aveva in programma di aprire una piccola attività nell’ambito della climatizzazione e coltivava la sua passione per il calcio. Lo hanno ricordato, pubblicando una sua foto, i componenti della Asd Frassinetti Elmas, squadra nella quale aveva militato negli anni scorsi.

Najibe Zaher, figlia del consigliere comunale Omar, doveva scegliere come proseguire gli studi ed eventualmente a quale facoltà iscriversi. Nei suoi ultimi video su Tik Tok canta sulle note di artisti neomelodici e rapper di lingua araba. Inutile dire che la notizia ha sconvolto il paese in festa per il tradizionale matrimonio selargino. Il sindaco Gigi Concu in un messaggio su Facebook ha manifestato il suo cordoglio.

Giorgia Banchero viveva nel quartiere Sant’Elia: figlia di un dirigente del Vecchio Borgo Sant’Elia, la gara di Coppa Italia prevista per oggi è stata rinviata per il lutto. Era una grande appassionata di dolci. Straziante il messaggio della sorella Francesca su Facebook: «Dovevi essere la madrina di mio figlio. Ti metto la mia collana e non ti saluto, sarai sempre con me».

Simone Picci nello scorso gennaio era rimasto ferito in un altro incidente mortale avvenuto lungo l’Asse Mediano. Aveva riportato ferite guaribili in 30 giorni, mentre il conducente della Smart a bordo della quale viaggiava aveva perso la vita. Il padre nel 2016 è stato ucciso al culmine di una lite in via Pertusola, nel quartiere Is Mirrionis a Cagliari.

Tanti gli amici in lacrime sui social, numerosi i messaggi di cordoglio e disperazione: «È un giorno brutto per la scomparsa di quattro amici volati in cielo», scrive su Facebook chi li conosceva. «Io non ci posso credere poveri ragazzi e povere famiglie», aggiunge una amica di Giorgia.

Scene strazianti al cimitero di San Michele, dove a qualche ora dalla tragedia sono state portate le salme per l’identificazione e si è riunita una folla distrutta. 

Alessandro, Najibe, Simone e Giorgia non sono le uniche giovani vittime di questa giornata di sangue sulle strade cagliaritane. Un altro incidente mortale si è registrato a Pula, sulla Statale 195: ha perso la vita Davide Martini, si è schiantato in moto contro un pullman. Residente a Pula e originario di Tortolì, aveva appena 24 anni.

(Unioneonline/L)

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